Recitazione in teatro per bambini, dell'attore residente Christopher M. Diaz

Nei miei vari ruoli di performer, regista e istruttore, ho avuto la fortuna di lavorare con molti giovani brillanti. Insegnare ed esibirsi con loro è stata un'esperienza incredibilmente preziosa e ho scoperto che spesso imparo tanto da loro quanto dai miei anziani. Una rivelazione che ho avuto nelle mie esperienze con giovani attori e giovani spettatori è semplice, ma spesso dimenticata: i bambini sono piccoli. Hanno pensieri, idee, sentimenti ed esperienze proprio come gli adulti e, in molti casi, con toni più vividi di quelli dei nostri cervelli più anziani. Grazie a questa rivelazione, ho imparato che nella mia recitazione non devo mai accondiscendere ai giovani.

Ci sono, ovviamente, alcune modifiche da apportare quando si lavora a un'opera teatrale per bambini. I temi principali del pezzo sono spesso ritratti nella sceneggiatura con tratti ampi e ampi che devo poi interpretare con scelte fisiche e vocali ampie e ampie. Devo regolare il ritmo in modo che le orecchie più giovani possano seguire la trama e lo sviluppo del pezzo, e devo prestare particolare attenzione alla chiarezza della mia dizione e del mio intento. A parte queste cose, non posso dire di fare scelte specifiche ed eccezionali quando gioco con i bambini. Invece, cerco di concentrarmi sull'essere il più chiaro nelle mie intenzioni e il più appassionato possibile nella mia interpretazione nella speranza che il mio amore per l'arte del teatro sia evidente e che quella passione possa influenzare anche una mente e un cuore giovani. 

Ferd_foto
Da sinistra a destra: Justin Tyler Lewis, attore residente sul palcoscenico di Charleston nei panni di Duquito Danilo, attore residente sul palcoscenico di Charleston Christopher M. Diaz nei panni di Ferdinand the Bull, attore residente sul palco di Charleston, Lindsey Lamb, nei panni di Cochina the Pig, e attore residente sul palcoscenico di Charleston, James Lombardino, nel ruolo di Duque Dodo.